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Ancora 4

LA NOSTRA STORIA

Cittadini attivi, al servizio del territorio e della cultura da quaranta anni

PERSONALITA'

ONLUS con personalità giuridica: traguardi importanti

IL TUO 5x1000

Puoi aiutarci donandoci il tuo 5 per mille

AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori dei Conti

Una grande storia dal 1977

STORIA

 

Il Centro di Cultura Sociale e di Ricerche Archeologiche, Storiche e Ambientali nasce a Giuggianello il 14 febbraio 1977 su iniziativa di un gruppo di volontari desiderosi di intraprendere una strada orientata alle attività culturali, verso il recupero dei beni ambientali e delle tradizioni popolari.

 

Tale aggregazione risponde ad un bisogno profondo di sinergie tra tutti i soci, cittadini e istituzioni pubbliche e private per puntare a far conoscere il patrimonio materiale ed immateriale del territorio.

 

Con l'emanazione del Dlgs n.460/97 il Centro diventa ONLUS cioè Organizzazione non lucrativa di utilità sociale e acquisisce nel 2006 Personalità Giuridica.

  

 

 

 

 

 

La Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo - Settore Attività Culturali - con nota AC / 4548 / D del 6 dicembre 2006 ha notificato il provvedimento dirigenziale n.198 del 30 novembre 2006, col quale si disponeva liscrizione del Centro nel Registro delle Personalità Giuridiche private della Regione Puglia.
Con successiva nota del 19 dicembre u.s. la Presidenza della Giunta Regionale ha reso noto lavvenuta iscrizione al n. 271 del suddetto Registro.
L'impegno e l'abnegazione di tutti i soci hanno coronato un percorso di trenta anni teso a rinsaldare la nostra identità culturale e a dar voce alla nostra storia e al nostro territorio con i suoi Beni Culturali.
Tutto ciò ci rende orgogliosi e ci carica di responsabilità, spronandoci a proseguire nell'impegno di sempre con serietà, coerenza ed entusiasmo mettendo in campo la nostra passione verso la riscoperta della nostra storia, la tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale.

   TORNA SU

Come previsto dalla normativa vigente, con la dichiarazione dei redditi si può destinare il 5 per mille dell'IRPEF al Centro di Cultura di Giuggianello sostenendo, così, le attiività e i progetti in campo dei beni culturali, del sociale e della cultura in generale previsti nella programmazione annuale stabilita.
Se puoi sostenere il Centro nella prossima dichiarazione dei redditi, alla scelta della destinazione del 5 per mille, firma, nell'aposito riquadro (sostegno del volontariato, delle ONLUS e delle associazioni) e scrivi il seguente codice fiscale:
                                                                                                         

83003640758
Parlane con il tuo commercialista o presso il tuo CAF.

Vi ringraziamo per quello che potete fare passando parola ad altri amici e conoscenti.

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Personalità giuridica: una grande conquista

il tuo 5x1000 al Centro

GIURIDICA
5X1000
CDA

Consiglio di Amministrazione

presidente

Giuseppe, presidente

La nostra missione è quella di veicolare la cultura ed i saperi materiali e immateriali della nostra terra, ricca, piena di opportunità, madre.

vicepresidente

Efrem, vicepresidente

"Tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri". Abbiamo il compito di comunicare e preservare la bellezza, tutta, perché solo lo stupore conosce.

segretario

Gianni, segretario

Nella libertà si costruisce il pensiero che diventa linfa per condividere ed aggregare

  • PRESIDENTE: GIUSEPPE VERGARI (Componente Comitato Scientifico Esecutivo)

  • VICEPRESIDENTE: EFREM DE PASCALIS (Componente Comitato Scientifico Esecutivo)

  • SEGRETARIO: GIANNI CASTIGLIONE (Componente Comitato Scientifico Esecutivo)

  • COMPONENTE: Paiano Cosimo Sergio

  • COMPONENTE: Coluccia Luigi

  • COMPONENTE: Drago Giuseppe

  • COMPONENTE: Perfetto Carlo

  • COMPONENTE: Marsilio Fernando

logo ccsr

Collegio dei Revisori dei Conti

  • PRESIDENTE: Cosimo Paiano

  • TESORIERE: Cristoforo Magagnino (Componente Comitato Scientifico Esecutivo)

  • COMPONENTE Effett.: Rachele Resta

  • COMPONENTE Suppl: Giuseppe Gigante

  • COMPONENTE Suppl: Salvatore Benegiamo

UN NUOVO LOGO PER UNA GRANDE STORIA

logo ccsr

 

Al compimento del quarantaduesimo anno di attività il Centro cambia logo.

Come simbolo si è scelto l'albero della vita separato dal grifo e da un felino, come segno di buon auspicio per gli anni futuri e come rimando al passato, all’identità e all’autenticità.Un albero non può crescere e irrobustirsi se non ci sono radici ben salde al terreno e qualcuno che se ne prenda cura.

L'albero della vita è una decorazione incisa sulla parte esterna di un cucchiaio in lega d'argento, ad uso liturgico, rinvenuto durante gli scavi presso il Casale Quattromacine di iuggianello condotti dall'università del Salento (1992-1996) dall'èquipe del Prof. Paul Arthur, al di sotto del piano pavimentale, vicino ad un altare della chiesa bizantina.

Ai piedi dell'altare furono ritrovati vari oggetti chiaramente legati alla liturgia, come due cucchiaini, uno realizzato in una lega d'argento e decorato, ed un secondo in ferro, una piccola lancia, oltre ad un elevato numero di frammenti di vetro.

Il cucchiaio in lega d'argento è decorato sulla parte interna da due pesci contrapposti, legati da un filo di perle che esce dalle bocche.
Questo ritrovamento è considerato unico nel suo genere dagli studiosi poiché trattasi della prima volta che, degli oggetti liturgici, siano stati ritrovati dinnanzi alla mensa dove erano, presumibilmente riposti, avvalorando la tesi che la chiesa ed il suo corredo liturgico, siano stati abbandonati in maniera
repentina.

La decorazione oltre al valore religioso assume anche un valore simbolico: nel mondo orientale l'albero frondoso, che è la raffigurazione della vita, congiunge il cielo con la terra, mentre il tema del leone e del grifo posti uno di fronte all'altro e divisi da una pianta rappresentano la resurrezione o l'ascensione.

L'edificio ricoperto da una ricca serie di affreschi, sembra aver subito almeno due fasi di costruzione: la prima è databile nel X-XI Sec., la seconda, invece, nel tardo XIII Sec. e sembra essere stato realizzato principalmente per conservare le spoglie di un individuo morto intorno ai 30/35 anni, posto in posizione privilegiata davanti all'altare.

L’ambizione è quella di traghettare tutti insieme, con un rinnovato entusiasmo, l’Associazione verso il futuro.

Il Centro: una realtà radicata nel presente e proiettata al futuro.

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